Dipendenza e Volontà, Passività e Impegno

Roma 19 aprile 2010, ore 11:00, intervento di Tonino Cantelmi


Pubblicato il 15/04/2010

in collaborazione con LUISS Guido Carli

Lunedì 19 aprile 2010, ore 11:00

Aula Magna “Mario Arcelli” Viale Pola, 12 – Roma

Dipendenza e Volontà, Passività e Impegno

Interventi di:

Tonino Cantelmi Docente Psicopatologia dei consumi - Università “La Sapienza” - Roma

Maria Falcone Presidente Fondazione “Giovanni e Francesca FalconeIvanhoe Lo Bello Presidente Confindustria Sicilia

Corrado Passera Consigliere delegato e CEO Intesa San Paolo

Coordinamento di Filippo Gaudenzi Conduttore TG1 Athenaeum N.A.E. – Via Emilio Morosini, 16 – 00153 Roma - Tel./Fax 06.58.12.049 E-mail: info@athenaeumnae.com; Sito: www.athenaeumnae.com; Sito del Progetto: www.europagiovani.eu

In una società che condiziona comportamenti e modi di pensare in maniera sempre più subdola e invasiva, che impone modelli vincenti improntati all’egoismo e all’arroganza, che asseconda e coltiva un’istintiva attitudine ad adagiarsi nella pigrizia mentale e nel conformismo, o peggio, che riduce all’impotenza la volontà di autonomia e di riscatto, assistiamo ad un moltiplicarsi di forme di dipendenza, in particolare nella vita quotidiana dei giovani. Senza affrontare le problematiche legate all’uso di droghe o alcool, che esigerebbero una trattazione a parte, sul piano psicologico e sociale possiamo osservare come la dipendenza dal gruppo, o dai modelli dominanti amplificati dai media,  possano condizionare fortemente le scelte personali, anche sul piano etico, e generare non solo uniformità nel modo di vestire o di trascorrere il tempo libero, ma anche forme di bullismo, di violenza collettiva, di razzismo. Contemporaneamente,  possiamo osservare il diffondersi di nuove dipendenze, come quella che immobilizza, soprattutto i giovani, per ore davanti al computer, e che finisce per limitare le relazioni umane entro i confini, pur vasti ma virtuali, di Internet, privandole di quella componente empatica che è all’origine di ogni rapporto autentico di scambio.  Ma spesso,  è anche la pressione dell’ambiente in cui si vive a condizionare la propria volontà, a  imporre una passiva acquiescenza nell’accettare regole di vita che nulla hanno a che fare con la libertà interiore e la dignità.

Come reagire, come riappropriarsi della propria identità e della propria autonomia di pensiero, come riattivare la volontà personale e rendersi artefici della propria vita e della propria dignità? Sono questi gli interrogativi che verranno affrontati nel corso del quarto Incontro di quest’anno, intitolato “Dipendenza e Volontà – Passività e Impegno”, che l’Associazione Athenaeum N.A.E. organizza nell’ambito del Progetto “Quale Europa per i giovani?”,  in collaborazione con la LUISS Guido Carli, il 19 aprile 2010 alle ore 11:00 presso l’Aula Magna “Mario Arcelli”. Interverranno Tonino  Cantelmi, Docente di Psicopatologia dei consumi presso l’Università “La Sapienza” di Roma; Maria Falcone, Presidente della Fondazione “Giovanni e  Francesca Falcone“; Ivanhoe Lo Bello, Presidente di Confindustria Sicilia e Corrado Passera,  Consigliere delegato e CEO Intesa San Paolo. Coordinerà l’Incontro Filippo Gaudenzi, Conduttore TG1.

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