Sesso estremo, tra eros e perversione. Ora le donne diventano protagoniste

Fonte: La Repubblica del 27/01/2012


Pubblicato il 01/02/2012

 

L'INTERVISTA di ANNA RITA CILLIS

 

Il giudizio di Tonino Cantelmi, psicoterapeuta e professore universitario, autore di un testo sulle nuove tendenze dell'eros femminile: "Un tempo comportamenti di questo tipo erano sacrificati al soddisfacimento dei bisogni erotici maschili, oggi hanno trovato un loro diritto di cittadinanza". Ma lancia l'allarme: "Ogni 'addiction' promette un paradiso che poi si trasforma in un lager"

"Nel 2020, secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, l'umanità sarà più depressa. Tanto che la depressione sarà la principale causa di invalidità nel mondoLibri Tonino Cantelmi , e quindi più dipendente da "comportamenti" come il lavoro, l'uso della  tecnologia, il sesso, il gioco, la ricerca di relazioni affettive". Non ha dubbi Tonino Cantelmi, psicoterapeuta e professore universitario, tra i primi in Italia a occuparsi dell'impatto della tecnologia digitale nella mente umana e fondatore del Cedis di Roma, un ente per lo studio delle dipendenze tecnologiche e sessuali. Ha da poco pubblicato un nuovo libro "Donne che osano troppo. Pratiche sessuali estreme e nuove tendenze dell'eros femminile", scritto con Noemi Grappone.

Professor Cantelmi, perché le dipendenze comportamentali hanno così presa? "Si tratta di comportamenti piacevoli, comuni, che fanno parte della vita di ogni giorno, ma che possono via via per alcuni diventare tiranni, senza pietà, trasformando la persona in uno schiavo, costretto a  ripetere il comportamento all'infinito, prigioniero di un vortice  senza fondo. Queste nuove dipendenze sembrano particolarmente affascinanti per uomini e donne costretti in una società forse troppo efficiente, troppo veloce e consumistica, dove a essere in crisi è proprio la relazione interpersonale, l'incontro con l'altro e la capacità di costruire percorsi autentici di condivisione e solidarietà".

Nel suo ultimo libro lei affronta un tema scottante: le perversioni femminili. Un mondo parallelo o in crescita? "L'eros e la perversione al femminile hanno trovato un diritto di cittadinanza in passato negato, sacrificato al soddisfacimento dei bisogni erotici maschili. Oggi assistiamo a un emergere di quelli femminili e persino di perversioni al femminile. Il sesso estremo, per esempio, sembra conquistare nuove protagoniste, sempre più numerose".

Quali sono le conseguenze sulla vita delle persone? "Le dipendenze comportamentali costano tempo e danaro, interferiscono con il lavoro e con le relazioni interpersonali, isolano e producono danni alla vita della persona e dei suoi familiari. Ogni dipendenza promette un paradiso artificiale che più o meno rapidamente si trasforma in un doloroso lager".

Tra tutte, qual è la più "pericolosa"? "Il gioco d'azzardo da un punto di vista economico, quella da sesso è forse la più devastante rispetto ai familiari e alle persone che sono vicine al dipendente, quella dalla tecnologia ha un potere isolante straordinario... Ma in generale lo sono tutte e ognuna a suo modo". 27 gennaio 2012

Fonte: La Repubblica