Rassegna stampa

Il tempo dilatato. Riflessioni sul senso della lettura
Libro, autore Giuseppe Marchetti Tricamo
Letture consigliate. Giuseppe Marchetti Tricamo, in questo libro pubblicato da Ibiskos, ci fa riflettere sul senso della lettura
È il momento del viaggio in un tempo dilatato, quello in cui ci si concede una lettura diversa, migliore, consapevole. Essere colti, sapere, conoscere, riflettere, essere credibili rappresenta oggi un'opportunità per noi e per tutto il Paese. Ai poeti e agli scrittori, ma anche a tutti i cittadini, il compito di vigilare per combattere prontamente anche il più leggero soffio di autoritarismo, ogni tentativo di prevaricazione, di intolleranza, di razzismo, di violazione dei diritti umani, di trasgressione delle regole della convivenza civile, di profanazione dei sacri luoghi della memoria. Il futuro dell'Italia dipende da noi, più di quanto ciascuno sia portato a immaginare. Pagine in cui sono stati riuniti tutti gli editoriali scritti per la rivista Leggere:tutti. Uno di questi "Adelante, con juico" descrive la modernità liquida e la generazione dei nativi digitali, citando anche Tonino Cantelmi.

Indagine conoscitiva: Venduti ai Minori
Testo della ricerca e rassegna stampa
Il 15 gennaio 2019 si è svolta la presentazione dell’Indagine Venduti ai Minori, commissionata dal Moige al prof. Tonino Cantelmi presidente ITCI e docente di cyberpsicologia all'Università Europea di Roma. lo scopo dell'indagine è stato quello di indagare le credenze, i comportamenti e gli atteggiamenti dei ragazzi nei confronti di alcune aree tematiche di “trasgressione”: il consumo di bevande alcoliche, il fumo, l’utilizzo di cannabis, il gioco d’azzardo, la pornografia, i videogiochi con contenuti violenti o volgari. Tali aree presentano, per i ragazzi, potenziali situazioni di rischio; inoltre, fatta eccezione che per videogiochi, sono espressamente vietate ai minori di 18 anni e verificare se gli adulti fossero in qualche modo complici delle trasgressioni degli under 18, attraverso un atteggiamento di non rispetto delle normative vigenti e una poca attenzione alla tutela dei minori.
Scopri i dati dell'indagine.

Salute mentale: Cantelmi (Uneur), “riconquistare felicità ripartendo da capacità di costruire relazioni”
Fonte: Agenzia Sir del 24 novembre 2018
“Alla base di gran parte del disagio psichico c’è quella sorta di mancanza d’amore che ha accompagnato l’esordio della nostra vita psichica. Per riconquistare la felicità dobbiamo ripartire dalla capacità di costruire relazioni di senso e di significato”. Non ha dubbi Tonino Cantelmi, psichiatra e docente di cyberpsicologia all’Università europea di Roma, intervenendo al convegno “La Chiesa italiana e la salute mentale 2. Futuro benessere della mente”, in corso a Roma (Pontificia Università Lateranense).

Quale futuro per il benessere della mente?
Fonte: Avvenire del 15/11/2018
A Roma il 24 novembre il secondo convegno "Chiesa e salute mentale" con l'obiettivo sulla felicità, «argomento troppo sottovalutato», come sostiene lo psichiatra Tonino Cantelmi, tra i protagonisti dell'evento. «Il mondo che stiamo costruendo è cupo - riflette, introducendo le suggestioni dell'incontro - nel 2020 la depressione supererà come causa di invalidità il tumore e i disturbi cardiocircolatori. Anche le dipendenze· comportamentali, come quelle indotte dal computer e dalla sessualità mal vissuta, conducono a un mondo prigioniero di se stesso. Per questo vogliamo parlare di felicità, come ci ha invitati a fare il Papa nell'Amoris laetitia». Felicità persa, felicità ferita, felicità riconquistata i temi del convegno

Desirée e gli “adultescenti” incapaci di cura
Fonte:Romasette del 30/10/2018 - Articolo di Tonino Cantelmi
Desirée, 16 anni. San Lorenzo, il quartiere dei giovani e della movida. Ecco una storia che riguarda una ragazzina e un quartiere frequentato da ragazzini e giovani alla ricerca del divertimento. Qui però il divertimento coincide con la ricerca di emozioni forti, generate dal mix di sesso, alcol e droga. Ricerca che cela un clamoroso disagio esistenziale. Eppure manca qualcosa. O meglio: qualcuno. Mancano adulti responsabili della vita dei giovanissimi, abbandonati nelle mani di altri adulti irresponsabili e predatori. La fragilità degli adolescenti, specchio tragico della fragilità degli adulti.

Il sesso negato. Problematiche psico-sessuali e aspetti socio-relazionali dei soggetti trisomici
T. Cantelmi, P. Russo, M. Talli, Cisu edizioni 2000
Il volume, pubblicato da CISU nel 2000 e scritto da T. Cantelmi, P. Russo e M. Talli, affronta tematiche relative alla sessualità e alle configurazioni dell’affettività nel disabile mentale e, in particolare, nei soggetti trisomici Questo saggio è stato il primo a cogliere la sfera psico-emotiva e socio-relazionale connessa alla tematica. Anche gli autori affermano, nell'introduzione, che nella stesura hanno incontrato non poche difficoltà nel reperimento di materiale consono all'argomento poiché, in letteratura, scarsi sono i testi aggiornati mentre le pubblicazioni sono fortemente specialistiche e medicalizzate.

Non siamo in vendita
Libro di Irene Ciambezi
Il volume affronta la storia di tre ragazzine sfruttate da un mercato della prostituzione. L’autrice offre un’approfondita ricerca giornalistica che, collegando dati, documenti e testimonianze dirette, spiega come avviene questo traffico di adolescenti, dalla partenza in Nigeria al passaggio in Libia, alla traversata del Mediterraneo, allo sfruttamento da parte di trafficanti e clienti. Proprio sui clienti la Caimbezi affronta alcuni aspetti psicologici soffermandosi sulla teoria della sesso dipendenza.Il libro raccoglie, tra le altre, anche alcune definizioni del disturbo comportamentale (dipendenza sessuale) del Prof. Tonino Cantelmi e una sua intervista sui dipendenti sessuali, le loro famiglie e i percorsi di riabilitazione.

Consiglio Lazio, Buschini: 'Regione all'avanguardia contro Gap'
Fonte: gioconews.it del 02/10/2018
Il capogruppo del Partito democratico del Lazio, Mauro Buschini, ribadisce impegno della Regione contro il Gap dopo approvazione del distanziometro. Tonino Cantelmi afferma: “I divieti servono, ma serve soprattutto un'accurata opera di prevenzione e di educazione dei giovanissimi: sta emergendo una generazione di ragazzi così abituata alla scommessa, all'azzardo e allo sballo da far impallidire i giocatori adulti”. Lo psichiatra romano Cantelmi è il coordinatore scientifico della Comunità terapeutica Sisifo, prima struttura in Italia ad approccio integrato per il trattamento della dipendenza da gioco d’azzardo e delle dipendenze comportamentali.

Dipendenze: benvenuti al Sisifo Hotel, tra charme e terapia
Fonte: Corriere della sera del 30 settembre 2018
Vittime di Internet, gioco d'azzardo, sesso e shopping compulsivo? In un ex hotel di Tuscania, nel Viterbese, nasce il primo Centro contro le dipendenze patologiche. La comunità terapeutica nasce come risposta alle esigenze di chi soffre di disturbi comportamentali, ma non può assolutamente “perdere” due o tre anni per provare a stare meglio. «Con il Cedis (il Centro di ricerca e trattamento della dipendenza sessuale, fondato sempre da Cantelmi, ndr), di Roma, ci siamo resi conto che era ormai necessario pensare ad una struttura di ricovero totalmente immersiva e intensiva: due settimane al massimo, alle quali segue una settima al mese di follow up, per un periodo che va dai tre mesi a un anno», racconta lo psichiatra.

Negramaro: Cantelmi, “attacchi social a Spedicato sono figli di cultura tecno-referenziata”
Fonte: Agenzia Sir del 22/09/2018
“I meschini attacchi sui social rivolti al chitarrista dei Negramaro Lele Spedicato, evidenziano come ormai molti cybernauti siano in grado di vivere su due diversi registri cognitivi e socio-emotivi: quello reale e quello virtuale. Si sta profilando, quindi, una vera e propria emergenza educativa, poiché, in questa dicotomia, viene meno il riferimento della comunità adulta a favore di una comunità tecno-referenziata”. Lo afferma lo psichiatra Tonino Cantelmi.

L’eredità del ’68 tra errori e speranze
Fonte: RomaSette del 09/09/2018 – Rubrica Pianeta giovani a cura di Tonino Cantelmi
Cinquanta anni fa fu il ’68. Una rivoluzione, per alcuni mancata, per altri fallita e per altri ancora da dimenticare. Per la prima volta nella storia sono i giovani a diventare protagonisti. E oggi? Oggi i giovani sono di nuovo protagonisti: l’umanità vive nei social e nelle app, quasi tutti “inventati” da ragazzini. Sono i giovani a guidare una nuova rivoluzione: la rivoluzione digitale. Ma una colossale differenza segna le due rivoluzioni giovanili: nel ’68 i giovani contestavano gli adulti e sognavano un mondo migliore, oggi i giovani sono indifferenti verso gli adulti, non protestano e non propongono utopie: vivono un presente tecnologico dilatato, velocissimo e frammentato, sono disinteressati al passato e sostanzialmente non credono al futuro.

Disagio psichico: parte a Tuscania il primo centro in Italia per la cura delle dipendenze comportamentali con approccio multidisciplinare
Fonte: Sir del 15/09/2018
Alla presenza del sindaco di Tuscania (Viterbo) Fabio Bartolacci, si è insediato ufficialmente questa mattina il comitato scientifico della Comunità terapeutica Sisifo, coordinata dallo psichiatra Tonino Cantelmi. Presidente del comitato è Alberto Siracusano, direttore Uoc Psichiatria e psicologia clinica – Fondazione Policlinico Tor Vergata. Parte, dunque, ufficialmente l’attività della struttura che aprirà collaborazioni anche con diverse diocesi sparse sul territorio. La Comunità terapeutica Sisifo – la prima in Italia per la cura delle dipendenze.

Nasce la Comunità Sisifo, nuove cure contro il Gap
Fonte: gioconews.it del 14/09/2018
15 settembre a Tuscania (Vt) apre la Comunità Sisifo, primo centro in Italia per la cura del Gap e delle dipendenze con un approccio multidisciplinare. coordinatore scientifico del centro prof. Tonino Cantelmi. Dal 21 ottobre il primo percorso terapeutico

Dietro il caos esistenziale dei figli, l’assenza del padre…
Fonte: Puntofamiglia.net del 20 giugno 2018
Stiamo assistendo ad un incremento della crudeltà da parte dei ragazzi contro gli adulti. Perché? Cosa scatta o non scatta nella loro mente? E se fosse proprio la mancanza di una figura paterna capace di rimettere ordine? Articolo di Tonino Cantelmi

Povertà e salute mentale, una relazione pericolosa
Fonte: Galileo giornale di scienza del 10 giugno 2018
Le fasce della popolazione più fragili sono più a rischio di disturbi psichiatrici. Se ne è parlato all'ultimo congresso della Società Italiana di Psicopatologia. Per questo, dice Tonino Cantelmi, psichiatra presso gli Istituti Fisioterapici Ospitalieri di Roma, combattere l’isolamento sociale deve essere compito della comunità.