Rassegna stampa

Come vivere serenamente l'amore
Fonte: Stile.it
Stile.it dedica un articolo al libro "Scusa se non ti chiamo (più) amore". Quando qualcuno ci colpisce e ci innamoriamo, siamo più spaventati oppure felici? Ci mette in crisi sapere che il sentimento che proviamo ci espone al rischio della perdita o spicca il bisogno di verificare se l'altro sarà colui che ci starà accanto tutti i giorni? Tonino Cantelmi, psichiatra, e Michela Pensavalli, psicologa, autori di Scusa se non ti chiamo (più) amore (San Paolo edizioni) spiegano come scegliere il tipo giusto e vivere sereni...

Oscurato su Facebook il gruppo contro i bambini con la sindrome di Down
Fonte: Radio Vaticana
Radio Vaticana Intervista il Prof. Cantelmi. E' stato oscurato il gruppo-choc su Facebook intitolato “Deridiamo i bambini Down”, che in poche ore aveva ottenuto oltre 1.300 adesioni. All’interno del sito la foto di un neonato e l’invito a "giocare al tiro al bersaglio”. “Questi gruppi rappresentano un fatto grave generato da una cultura crescente che denigra il più debole” ribadisce Tonino Cantelmi presidente degli psicologi psichiatri cattolici italiani. Paolo Ondarza lo ha intervistato:

Internet: ecco i bimbi digitali nati con un cervello modificato dall’uso del Web
Fonte: PrimaDaNoi.it del18/02/2010
Sopsi 2010: Li chiamano 'nativi digitali', "sono i bambini nati dal 2000 in poi che oggi hanno all'incirca 7-8 anni, vittime di una pressione tecnologica davvero pericolosa". Parla Tonino Cantelmi, psichiatra e docente di Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione presso la Lumsa di Roma e docente di Psicopatologia dei consumi alla Sapienza, ospite del 14° Congresso della Società Italiana di Psicopatologia. "Abbiamo studiato questa nuova generazione, 'i nativi digitali' e sono emerse delle caratteristiche comuni che invitano ad una riflessione. Questi bambini sono veloci ma superficiali, mostrano un pensiero sequenziale e percettivo ma molto scarsa è la capacità simbolica...

Spiare non risolve i problemi:i figli hanno bisogno di dialogo e autorità
Fonte: Vero Settimanale di attualità- Anno VI n. 7 – 20 Febbraio 2010
Gps, sensori e cellulari ai figli: per stare più tranquille le mamme diventano spie. I genitori combattono ansie e paure con la tecnologia. Sarà utile? Il settimanale Vero lo ha chiesto al Prof. Tonino Cantelmi docente di Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione, Lumsa Roma. “Controllare i propri figli con strumenti super tecnologici o semplicemente spiando conversazioni e messaggi è il sintomo dell’incapacità educativa dei genitori di oggi. Oggi i genitori preferiscono spiare piuttosto che dialogare. A casa non si parla e a volte non si litiga nemmeno. E si preferisce controllare in silenzio. Pessimo metodo”...

Scusa se non ti chiamo (più) amore
Recensione eintervista radiofonica Radio in blu
Alla luce di quanto viviamo, leggiamo e sentiamo vibrare intorno a noi, ogni giorno, l’uomo e la donna possono ancora costruire relazioni affettive reali? È la domanda che viene snocciolata in questo libro scritto a quattro mani da due psichiatri e psicoterapeuti che lavorano a Roma: Tonino Cantelmi e Michela Pensavalli. La risposta è “Scusa se non ti chiamo (più) amore” (Edizioni San Paolo). Ascolta l'intervista fatta agli autori da Radio INBLU

Un nodo da sciogliere per il futuro governatore del Lazio: l'assistenza psichiatrica
Fonte: Fare Futuro WebMagazine del 2 febbraio 2010
Lo Psichiatra Tonino Cantelmi per "Fare Futuro". È necessario ripensare l’organizzazione dell’assistenza psichiatrica nel Lazio? Tonino Cantelmi, presidente nazionale dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri, non ha dubbi in proposito: «Basta pensare che, dopo 30 anni di demanicomializzazione, il 70% degli italiani ancora si vergognerebbe di un figlio malato di mente e lo nasconderebbe agli altri. Negli ultimi anni – continua Cantelmi - abbiamo assistito a una sorta di clamorosa disattenzione. Il dibattito che si era acceso circa la necessità di modificare l’assistenza psichiatrica, si è spento ed è calato un agghiacciante silenzio. Ritengo, invece, che sin da ora sia necessario che quanti si candidano a condurre questa Regione verso una modernizzazione autentica, non trascurino la psichiatria e soprattutto le richieste di quanti soffrono».

Parola di scienziati: la religiosità fa bene al cervello.
Fonte: Avvenire - Gli editoriali - 27 gennaio 2010
Tonino Cantelmi per gli editoriali di Avvenire: Dobbiamo dunque dire addio alle teorie freudiane e a tutte le successive ipotesi che hanno collegato il fenomeno religioso e il desiderio di spiritualità alla psicopatologia, alla nevrosi e comunque ad un presunto “cattivo funzionamento” mentale? Sembrerebbe proprio di sì, a giudicare da quanto emerge da uno studio dei ricercatori Agostino GIRARDI e Alessandra COIN della Clinica Geriatrica dell'Università di Padova, diretta dal professor Enzo Manzato, e pubblicato sulla prestigiosa rivista "Current Alzheimer Research".

Sofferenza mentale: un tema ignorato dal dibattito politico sulla Regione Lazio
Fonte: periodicoitaliano.it del 26/01/2010
Intervista dello Psichiatra Tonino Cantelmi su WebMagaziene Periodico Italiano. “I servizi psichiatrici – afferma Cantelmi- nonostante tutti gli sforzi, sono al collasso e i cittadini li percepiscono sempre più distanti, freddi, lontani ed inefficaci. Il primo grande problema riguarda l’urgenza-emergenza psichiatrica: inutile negarlo, non funziona. Non funziona in modo drammatico a Roma. Non funziona perchè i posti letto nei servizi psichiatrici ospedalieri sono del tutto insufficienti. Non funziona perchè il sistema di pronto intervento è farraginoso, lento, disorganizzato.”

Soli davanti allo schermo, si credono “avatar”.
Fonte: Il Messaggero del 25/10/2010
Intervista del Prof. Cantelmi al Messaggero del 25/10/2010: «Non dobbiamo stupirci di fatti come quelli accaduti a Torino, dove un ragazzo di 16 anni ha accoltellato il padre per aver staccato la spina della playstation con la quale stava giocando. Sono reazioni perfettamente spiegabili come conseguenza di una situazione che ormai sta diventando davvero critica» spiega Tonio Cantelmi, psichiatra all’Università gregoriana di Roma. «I ragazzi sono di fatto immersi in una realtà virtuale – spiega Cantelmi – che ha come prima conseguenza quella di desensibilizzare i giovani nei confronti dell’aggressività. In pratica saltano tutti gli schemi e non si ha più la percezione della gravità delle proprie azioni come appunto quella di reagire in maniera violenta contro chiunque, perfino contro il proprio genitore.

Se l'azzardo addormenta la passione per la sfida
Fonte: Avvenire - Gli editoriali - 8 gennaio 2010
Tonino Cantelmi su Avvenire "Gli editoriali". Il 3% del PIL in Italia viene bruciato in scommesse e giochi d’azzardo. Per la maggior parte delle persone il gioco è sfida, misura di sé, sogno, desiderio, ricerca di felicità a poco prezzo, evasione, emozione e molto altro ancora. La disponibilità poi di bische sempre disponibili e facilmente accessibili, grazie alla enorme potenzialità della Rete, moltiplica all’infinito il fascino magnetico del gioco d’azzardo e del poker in modo specifico. Tutto senza conseguenze? Non proprio.

Come combattere gli attacchi di panico
Lo psichiatra Tonino Cantelmi intervistato da "Donna Moderna". Attacchi di panico: È una esperienza devastante che ha colpito già due milioni di italiani. Soprattutto donne. L’essenziale è rivolgersi a uno psichiatra -spiega Tonino Cantelmi - Bisogna accettare di assumere medicine per uno-due anni e sottoporsi a una breve psicoterapia cognitivo-comportamentale.

L’esperto riassume i danni che l’eccesso di televisione può provocare nei più piccoli.
Fonte: Vero n.52 del 24 dicembre 2009 Settimanale
La maggior parte degli studi in materia dimostra che “affidare” un bambino così piccolo allo schermo danneggia le sue capacità di relazionarsi con gli altri. A quell’età il piccolo è molto recettivo e assorbe tutto ciò che vede e ascolta. Per cui ha bisogno di confrontarsi attivamente con le persone e il mondo reale. Da 6 a 10 anni, però, quando i bambini cominciano a capire meglio la realtà, la tv genera altri danni.

Panico da catastrofe. Come uscirne.
Fonte:PiùSaute, Mensile 1_Numero 2 Dicembre 2009
Sono senza dubbio gli psicologi a poter risolvere le crisi psicologiche delle vittime dirette e indirette delle catastrofi. "La cosa importante - continua il dott. Cantelmi - è intervenire nell'immediato per evitare che il trauma venga interiorizzato e che quindi si generino ulteriori disturbi. Per quanto riguarda le vittime è importante stare loro vicini e farle parlare affinché non si isolino". Un'attenzione particolare ai bambini, sono i soggetti più a rischio.

Relazioni di Coppia e Figli: Un nuovo Metodo di Analisi
Fonte: agoramagazine.it
L’iniziativa è volta a favorire una riflessione tra esperti del settore, in particolare sul delicato tema della “comunicazione adulto-bambino” con l’obiettivo di contribuire a individuare possibili misure di prevenzione e di contrasto all’escalation di gravi fenomeni giovanili di intolleranza, bullismo, violenza e depressione nei quali risulta coinvolto sempre di più anche il mondo dell’infanzia.

Seminari e consigli online: le mosse dei genitori per vincere il bullismo
Fonte: corrieredellasera.it del 27/11/2009
Roma, capitale delle angherie tra ragazzi, inaugura il primo progetto contro le devianze a scuola. A sostenerlo, esperti e volti noti della comunità scientifica, dalla psicologa e scrittrice Maria Rita Parsi al presidente dell'Associazione Italiana Psichiatri e Psicologi Cattolici Tonino Cantelmi.