“Blue monday”, tra marketing e scienza

Oggi 16 gennaio è il “Blue monday” 2023, il giorno più triste dell’anno, una ricorrenza, lanciata con intenti commerciali nel 2005, secondo la quale le persone – nel terzo lunedì di gennaio – si sentono più depresse perché inconsciamente il cervello realizza che sono finite le festività natalizie e che i mesi successivi saranno caratterizzati dalla quasi totale assenza di giorni festivi. Un fenomeno del quale gli specialisti di salute mentale, anche quelli di casa nostra, smentiscono ogni riferimento scientifico ma sul quale invitano a riflettere. Fonte: metronews.it del 16/01/2023

Dieta, sport, salute: è febbre di buoni propositi

Quello di oggi è un lunedì speciale: per molti italiani coincide il ritorno al lavoro, ma anche con l’inizio di una vita nuova. Ma perchè nonostante programmi e progetti, i nostri buoni propositi finiscono per non reggere alla prova della quotidianità? Il fatto è che li facciamo “per esorcizzare i nostri sensi di inadeguatezza e non siamo pronti al cambiamento. Il cambiamento richiede un processo di consapevolezza interiore che non corrisponde al desiderio vago del buon proposito”, spiega Cantelmi. Fonte: fortune italia