Rassegna stampa

Boom di richieste di liberazione dal diavolo
Fonte: Porta a Porta del 03/10/2016
Boom di richieste di liberazione dal diavolo. La psichiatria che dice? Tonino Cantelmi ospite di Porta a Porta del 03/10/2016

Cyberbullismo: Tonino Cantelmi ospite di Porta a Porta
Porta a Porta del 20/09/2016
Argomenti della puntata: la vicenda della morte di Tiziana Cantone, il cyberbullismo einternet e gli adolescenti. Ospiti: Cristina Passias (vittima cyberbullismo); Marco Pio Coniglio (fidanzato Cristina); Marida Lombardo Pijola (giornalista e scrittrice); Roberta Bruzzone (criminologa); Francesco Caringella (magistrato); Candida Morvillo (giornalista quotidiano “Corriere della Sera”); Alessandra Graziottin (sessuologa San Raffaele Resnati Milano); Paolo Girardi (psichiatra Università La Sapienza Roma); Tonino Cantelmi (docente Università Gregoriana Roma e docente di cyberpsicologia UER); Elisabetta Scala (vicepres. Moige)

L’eutanasia si diffonde nella società triste, preda della depressione
Fonte: agenzia SIr del 19/09/2016
Si sono affrettati a dire che la prima vittima minorenne dell’eutanasia non fosse depressa, anzi che ha espresso un consenso pieno e con lei anche i genitori. Davvero? Un adolescente, che non viene ritenuto capace di votare, di sposarsi, di trattare affari economici e persino di gestire la sua sessualità, è davvero così maturo per esprimere una volontà tanto complessa come scegliere di morire? E davvero un adolescente (e i suoi genitori) provato da una malattia devastante può essere sereno, di buon umore, certamente non depresso, come si sono catapultati a sostenere? Articolo di Tonino Cantelmi

Cambiare i giovani? No, sono gli adulti che vanno rieducati
Avvenire del 16/09/2016
«La verità è che per cambiare gli adolescenti c’è più che mai bisogno di adulti. E gli adulti non ci sono: sbiaditi, insensati, inconsapevoli». Ecco la provocazione che lo psichiatra Cantelmi lancia intervistato da un giornalista di Avvenire.

Reputazione sul web, diritto all'oblio e sexting
SkyTG24 del 15/09/2016
La tragica vicenda di Tiziana e quella della ragazza violentata da un adulto e ripresa dalle amiche portano a molte domande e riflessioni. Alcune di queste circa la crudeltà delle azioni umane, la reputazione on line e il diritto all'oblio. Oggi ospite di SkyTG24 lo psichiatra romano Tonino Cantelmi. Proponiamo alcuni spezzoni dell'intervista.

Dopo il suicidio di Tiziana: fermiamo la dittatura del web crudele
Fonte: Agenzia Sir del 14/09/2016
Tiziana Cantone, 31 anni, si è tolta la vita. Sì, è stata imprudente. Ha registrato per gioco o per vanità un video hard. I suoi amici, a cui era destinato, l’hanno tradita. Il video è divenuto virale e si è diffuso in rete. A nulla è valso cambiare lavoro, trasferirsi o cercare di cambiare il cognome. La maledizione del web non l’ha mollata. Una vicenda, che insieme con quella della diciassettenne ubriaca, violentata nei bagni di una discoteca, filmata e diffusa su Whatsapp dalle amiche-iene, pone con urgenza la necessità di pretendere la protezione del diritto di ciascuno alla gestione della reputazione digitale. Articolo di Tonino Cantelmi

Minori, la lotta contro gli abusi
1 mattina del 13 settembre 2016
Uno Mattina ha intervistato lo psichiatra romano Tonino Cantelmi sulla drammatica vicenda della bambina violentata per tre anni di seguito in Calabria. Perché tanta omertà? Come sarà il futuro di questa bambina? Riuscirà a perdonare? Potrà andare oltre e vivere una vita serena?

Il treno impazzito, il camion assassino, il golpe sanguinario. Benvenuti nell’era della paura
Fonte: Agenzia Sir del 18 luglio 2016
La postmodernità tecnoliquida ci ha scaraventato nell’incertezza, nel fluire delle forme cangianti senza sostanza, nell’istante e nel provvisorio. Insomma la rinuncia all’identità, alla stabilità, alla progettualità ha creato la premessa. E così il terrorismo “totale” non ha avuto difficoltà a sbriciolare le ultime certezze. E così dopo le tragedie si fa strada una domanda inquietante: cosa accadrà domani? quando succederà di nuovo? dove? in che modo? Siamo entrati cioè nel tunnel del pensiero catastrofista. Articolo di Tonino Cantelmi

Tecnofobia ed Homo Digitalicus
Fonte: Kultural - Luglio 2016
La dipendenza dalla connessione per l’uomo moderno è una delle maggiori debolezze.
Viviamo una quotidianità frenetica immersi nelle app degli smartphone e nei social che rappresentano una parte virtuale di noi irrinunciabile. Tonino Cantelmi parte da questo presupposto per costruire la sua teoria sulla tecnoliquidità. Daniela Scimeca intervista il prof. Cantelmi per Kultural

Ognuno si aliena, o si dissocia, come vuole. È la radicalizzazione del nostro tempo
Fonte: Agenzia Sir del 1 luglio 2016
È in atto, nella nostra società, una radicalizzazione tra due spinte psicosociali opposte: alexitimia e sensation seeking. Mi spiego meglio. Da un lato dobbiamo essere efficienti, rapidi, produttivi e per esserlo dobbiamo sopprimere le emozioni (alfa privativo, lexis: parola, thymos: emozione, ovvero alexitimia, incapacità di riconoscere e verbalizzare le emozioni). E dall'altro, mettiamo in campo la sregolatezza della ricerca di emozioni forti. Articolo di Tonino Cantelmi

Per debellare il femminicidio occorre ripartire dall’infanzia
Fonte: laDiscussione del 30 Giugno 2016
“Credo che ogni femminicidio sia una sconfitta che interpelli tutti e segnala la progressiva perdita di umanità che sembra connotare questa epoca postmoderna e tecnoliquida”. A parlare è il professore Tonino Cantelmi intervistato da Carmine Alboretti per "laDiscussione".

Uscire dalla paura
Fonte: Benecomune.net del 13/06/2016
Uscire dalla paura significa ricominciare da noi, ripartire da quella briciola di umano che ancora c’è. Ripartire dal piccolo e averne cura. Che ognuno di noi possa uscire dalla caverna delle chat, del frammentario per recuperare la capacità di incontrare l’altro.

Pedofilia, Francesco ha chiuso il cerchio. Perché anche un solo caso nella Chiesa è troppo
Fonte: Agenzia Sir del 06/06/2016
Il Papa ha varato una nuova disposizione che prevede la rimozione dei vescovi e dei superiori religiosi che si sono dimostrati negligenti nel "proteggere coloro che sono i più deboli tra le persone loro affidate". In particolare, nella lettera apostolica Motu Proprio il Pontefice stabilisce con più chiarezza rispetto al passato la procedura che, in base al canone 193 già esistente, può portare alla rimozione dei vescovi che compiono omissioni nel caso di sacerdoti colpevoli di abusi sessuali su minori. Articolo tradotto in inglese: "Paedophilia, Francis has completed the circle, for even one case inside the Church is a case too many"

Sara bruciata viva. Le fiamme hanno divorato anche la speranza di relazione
Fonte: Agenzia Sir del 31 maggio 2016
Un mix tragico e scioccante: crudeltà atroce, metamorfosi davvero troppo brutale e incomprensibile di un assassino che fino al giorno prima era un “bravo ragazzo”, indifferenza orribile e colpevole di testimoni occasionali, troppo vili o troppo distratti per trasformarsi in “eroi per caso”, inesorabile sottovalutazione dei segnali e invalicabilità di un orrido muro della non-comunicazione, barriera insuperabile tra la vittima e chi, amico, parente o collega, avrebbe potuto ricevere confidenze, lamenti e preoccupazioni.

Il trauma dell'aborto
Fonte: Città Nuova del 25/05/2016 - Dal volume la "Pietra della follia"
Cosa accade in una donna che pratica l’aborto volontario, chirurgico o farmacologico? Un fragoroso silenzio avvolge la questione del rapporto tra salute mentale e interruzione volontaria della gravidanza. Un argomento delicato e scottante che Chiara d’Urbano affronta con serietà e competenza nel suo libro “La pietra della follia. Nuove frontiere della psicologia contemporanea, dialogando con Tonino Cantelmi” (Città Nuova, 2016).